INSIEME
RACCONTIAMO 19
20 marzo e quindi ripartiamo
con il giochetto mensile ormai famoso e non per merito mio ma perché
siete grandi!
Oltre ai partecipanti di
lunga data se ne sono aggiunti di nuovi e il nostro gruppo diventa
sempre più numeroso.
Voi sapete che non c’è
obbligo di partecipazione, che ognuno di voi può saltare una o più
puntate oppure partecipare una sola volta.
Questo è sempre e solo un
gioco e anche se i risultati fanno fare i salti di gioia alla
sottoscritta, l’importante è sempre e solo DIVERTIRSI.
Ma bando alle ciance.
Ormai conoscete bene le regole
e se voleste rinfrescarvi la memoria le trovate scritte nella pagina
fissa in alto. Avete tempo fino al 30 di marzo per scrivere il vostro finale.
A queste regole ultimamente se ne è
aggiunta una.
Oltre all’incipit io metterò
anche una fotografia. I vostri finali dovranno non solo essere
coerenti con l’incipit ma anche tenere conto della foto che questo
mese si riferisce agli OCCHI e/o allo SGUARDO
Eccola!
Ed ora via con l’incipit e poi a voi la tastiera!
Il loro era stato un incontro
casuale. Una di quelle occasioni che si verificano una volta sola
nella vita.
Il destino aveva fatto tutto da solo. Si erano incrociati
e quegli occhi lo avevano ammagliato. Era come se lo avessero
invitato a pensare. Quasi a rimestare nel suo passato. E ora...
E ora, buon lavoro!
Myrtilla
...Il nulla. Un sogno che la mattina si è preso con sé cancellando perfino anche il semplice ricordo di quegli occhi. Riprende la vita di prima, aspettando trepidante la notte nella vana ma al contempo possibile speranza, che quegli occhi gli tornino in sogno di nuovo, per poterli fermare, respirare per un solo attimo e portarli nella vita reale per poter amare di nuovo dopo la perdita di Giulia.
RispondiEliminaPS: non so se ho rispettato il numero minimo o massimo di battute, non lo post sul blog e spero che sarete buoni nel commentare queste poche righe forse neanche così particolarmente originali. Insomma, parafrasando una celebre frase, non sparate sul commentatore :-)))
Prima di tutto grazie infinite per la partecipazione.
EliminaTe la sei cavata alla grande! Bellissimo!
I sogni dicono siano desideri. E mi pare che più desiderio di questo non possa esserci. Tornare ad amare. Trasformare il sogno in realtà e tornare a provare quel sentimento unico che è l'amore.
Auguro al tuo protagonista di riuscirci 😊
Veniamo al numero di battute. Ma io sono severissima! Prova a chiedere in giro 😅😅😅😅
Ma tu pensi mica che mi metta lì a contare? Per l'amor di Dio! Una un più una in meno...
Tanto in questo gioco non c'è nulla in palio. Nessun vincitore e nessun vinto. Spero che ci sia il divertimento, questo sì!
Quindi tranquillo! Sei..... assunto! 😉😉😉
Grazie penso che parteciperò anche qualche altra volta :-)
EliminaGrazie a te,
EliminaIl primo aprile ci sarà il riepilogo con tutti i finali nel post.
Il 20 aprile si ricomincerà con un nuovo incipit 😊
Quando vuoi,noi siamo sempre felici di leggerti
Struggente... Come piace a me. Braaaavooo... Finale intenso in poche battute.
EliminaOttima partecipazione, vero Reginella?
EliminaMi sono venute alcune idee, ma tutte troppo scontate. Vediamo se esce fuori qualcosa di valido nei prossimi giorni.
RispondiEliminaCiao Ivano. Eh, no! Da te non ci aspettiamo cose scontate 😊 non sia mai!
EliminaPensa pensa...
Cara Patrizia, bello veramente questo vostro, raccontiamo insieme, complimenti!
RispondiEliminaCiao e buon inizio delle settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso!
EliminaHai visto? Unnuovo finalista! 😊
Bacio!
... aveva fatto delle ricerche. Su, in soffitta, a casa dei suoi.
RispondiEliminaLa stessa casa dove aveva vissuto tanti anni. Rivide i suoi vecchio giocattoli, rivide le sue vecchie riviste sugli insetti. E poi trovò quello che cercava, l'album di fotografie del 1972. L'anno in cui nacque. E, scopiì, l'anno in cui nacque anche sua sorella gemella.
La donna coi suoi stessi occhi.
Moz-
E bravo Miki! Gli stessi occhi... qualcosa sotto doveva esserci 😊
EliminaVediamo se stavolta riesco a partecipare anche io....
RispondiEliminaMagari! Noi ti aspettiamo 😊
EliminaMolto bene, si riparte. Intrigante l'idea dello sguardo...
RispondiEliminaBacio.
Ciao Mariella.
EliminaPenso che ci si possa sbizzarrire con lo sguardo.... forza! Tu sei bravissima!
Ciaoooooo
Appena posto te lo scrivo in un commento!
RispondiEliminaBaci, Franny
Grazie Franny. Ci conto 😊
Elimina... doveva portarsela a casa o lasciarla lì, in mezzo alla strada? No, non avrebbe resistito all'idea di quella meravigliosa creatura abbandonata in mezzo a una strada. Si abbassò e l'accolse nelle mani chiuse a scodella. Era proprio come la micetta della sua infanzia portata a casa un bel giorno dalla sua mamma, solamente che questa era ancora più piccola, più macilenta ed era giunta proprio in quel momento, a quell'incrocio, lì, ad aspettare lui.
RispondiEliminasinforosa
Tenerezza infinita. Un bello incontro di anime Sinforosa...
EliminaSinforosa è dolcissima!
EliminaNarra di un gesto che è proprio da lei! Me la vedo a raccogliere una micina abbandonata :)
WOOOWWW!!! Bellissimo!
RispondiEliminaGRANDE COME SEMPRE PAT! ^_*
ahahahahahhahaahahh Sei unica REginella!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNon potevo mancare a questo appuntamento :-) ti lascio il link dove leggere il mio finale:https://ofeliapride.blogspot.it/2017/03/insieme-raccontiamo-19.html
RispondiEliminaUn abbraccio
Ofelia
Arrivo subito!!! Grazie!!!
EliminaHo letto ora cosa ti è successo.... mi dispiace tanto! Se hai voglia di parlare sono a tua disposizione
EliminaUn bacione!
Ciao Patricia, la frase intriga ma questa volta passo. Un abbraccio.
RispondiEliminaTranquilla Anna Maria.
EliminaNoi siamo sempre qui e tu fai come puoi.
Un bacio!
Ciao cara. :-)
RispondiEliminaHo provato anch'io a giocare con l'incipit di questo mese. Lo so che latito, ma quando posso sono felicissima di partecipare. Bacioni.
E hai fatto benissimo!!!
EliminaHo letto il tuo finale. Notevole! Degno di un maestro.... non lo dico così lascio la sorpresa a chi lo leggerà.
A proposito. Ecco qui il link del profilo di Iara
QUI
Bacio
Oggi pausa dal romanzo, questo Insieme raccontiamo mi ha catturato, come gli occhi dell'incipit. :)
RispondiEliminaEcco la mia storia:
Il loro era stato un incontro casuale. Una di quelle occasioni che si verificano una volta sola nella vita.
Il destino aveva fatto tutto da solo. Si erano incrociati e quegli occhi lo avevano ammagliato. Era come se lo avessero invitato a pensare. Quasi a rimestare nel suo passato. E ora era di fronte alla verità e lo sguardo agganciato in un frangente così imprevedibile gli stava restituendo il frammento di un grande amore, la sofferenza di un abbandono, il rimpianto di una scelta sbagliata. Non fece in tempo a seguirla, a fermarla, lei su una scala mobile che scendeva, lui in una che saliva e in mezzo la distanza degli anni che erano trascorsi senza essersi mai conosciuti. Nessuno gli avrebbe mai dato la certezza, eppure nel suo cuore era rimbalzato l'eco di una voce rimasta silente, nei pochi istanti in cui quegli occhi lo avevano afferrato. Si era sentito chiamare:
"Papà!"
Wow! Marina!!!! Bellissimo! Doloroso e pieno di rimpianto.
EliminaNessuna certezza ma il cuore certe cose le sa senza bisogno di prove.
Complimenti! E grazie infinite!
Vero. Intenso e molto ben raccontato (ma di questo era difficile dubitare).
EliminaUn capolavoro questo!
EliminaGrazie infinite. Il vostro apprezzamento per me è importante! :)
EliminaBel finale Marina, sorprendente, quasi quanto le ragioni del cuore ;)
EliminaMarina Guarneri, quello che va detto va detto! I complimenti sono ampiamente meritati :))
EliminaEd ecco il mio, Patty!
RispondiEliminahttp://diariodiunadonnasenzaimportanza.blogspot.it/2017/03/insieme-raccontiamo-19-by-myrtillas.html
Stavolta ho proprio tanta voglia di leggere tutti! secondo me questo incipit ha ispirato cose grandiosi... Un applausone a te!
Intanto, buona domenica! Ti voglio bene <3
Brava Reinella!
EliminaTi ho già messo nel riepilogo!!!!
Speriamo che l'incipit piaccia!
Bacio e buona continuazione di domenica
Anche questa volta partecipo a questa raccolta di finali al tuo incipit.
RispondiEliminaMi fa piacere partecipare, porto il mio contributo che non ha la pretesa di confrontarsi con chi nel gruppo è molto più preparato . Grazie Patricia ♥
Il loro era stato un incontro casuale. Una di quelle occasioni che si verificano una volta sola nella vita.
Il destino aveva fatto tutto da solo. Si erano incrociati e quegli occhi lo avevano ammagliato. Era come se lo avessero invitato a pensare. Quasi a rimestare nel suo passato. E ora...
il pensiero si è fatto più insidioso, quegli occhi erano gli stessi della donna che aveva amato tanti anni fa. Il suo lavoro di fotografo lo aveva portato in Sudan, era stato inviato per un reportage sulla situazione di quel paese. Rimase un anno ma quell'anno fu uno dei più importanti della sua vita. L'amore aveva travolto due cuori troppo diversi ma talmente uguali nello sprigionare un grande sentimento e un'armonia che non ritrovò mai più. Ora stava lì negli stessi posti dove con Jamila era andato in giro a bordo della sua Jeep a fotografare tramonti e albe nebbiose. Quando venne il giorno della partenza si erano promessi di ritrovarsi ma rimase solo una promessa, le lettere che lui scriveva ritornavano al mittente e non seppe più nulla. Ora gli occhi di Jamila li aveva lì davanti e lo fissavano. No, non poteva essere lei era troppo giovane. La ragazza corse via, una voce anziana la chiamò; _ Jamila! e lei rispose:- Vengo nonna. Un brivido lungo la schiena, un sudore freddo gli bagnò la fronte, pianse allontanandosi mentre il sole tramontava creando gli stessi colori di allora, ma lui questa volta provò un senso di fastidio e abbassò lo sguardo.
Questo l'indirizzo dell'immagine:
http://68.media.tumblr.com/6b4018abdc5be6057031b1c1788bf062/tumblr_o98jsga6Cf1ty00tho1_500.jpg
Bellissimo Verbena!!!
EliminaPromesse non mantenute (chissà perchè?), ricordi strazianti di un Amore con la A maiuscola, rimpianti....
Mi piace un sacco!
Grazie a te e non dire così! Siamo tutti qui per divertirsi non per fare una gara :)
Se fosse così, io avrei perso in partenza :))
Bacio
A me sembri invece preparatissima. Altroché.
EliminaBravo Ivano, diglielo anche tu!
EliminaCiao Pat ho appena pubblicato il mio finale
RispondiEliminahttp://marinathinkcreative.blogspot.com/2017/03/insieme-raccontiamo-n-19.html
Notte
Marina
Bello Marina ma... ma questi uomini!!!! Che fifoni!!! Per una volta che le cose non sono andate bene, va già in pensione?????
EliminaA parte che bisogna vedere cosa gli è successo eh.... ;)
Tu lo hai già letto, ma diffondo comunque la voce per chiunque altro abbia voglia di venirmi a trovare:
RispondiEliminahttp://ivanolandi.blogspot.it/2017/03/insieme-raccontiamo-19-la-casa-gialla.html
Eccome!!!!! Ti ho anche condiviso :)
EliminaGrazie e felice che ti sia ripreso.
Ciaoooo
Sistemato tutto, Ivano!
EliminaGrazie mille, Patricia. Ti ho risposto più nel dettaglio nel mio blog ;-)
EliminaIo arrico in ritardo...sono ancora in tempo?
RispondiEliminahttp://dolcezzedimamma.blogspot.it/2017/03/di-insieme-raccontiamo-19-quegli-occhi.html
Stella, scusami!!! Ho appena visto il tuo finale e l0ho aggiunto subito!
EliminaGrazie! E' veramente struggente e purtroppo molto reale!