Elena gestisce questo blog VOLPI CHE CAMMINANO SULL'ACQUA
Vi ho già parlato di lei quando vi ho raccontato le emozioni che il suo libro COSÌ PASSANO LE NUVOLE mi ha regalato.
In questi giorni, andando sul suo blog ho trovato questo POST che parla di scrittura. Dell'ordine fisico e mentale per essere precisi.
Leggendo ho trovato una frase, quella del banner, che mi ha fulminata perchè "è mia"!
Dice esattamente quello che penso, sento io della poesia.
Se la poesia è creazione, allora deve esserci da qualche parte un materiale informe che pulsa e che ci spinge a maneggiarlo, per farne qualcosa di nuovo.
Da lì viene la poesia.
Elena Ferro
Da lì, l'idea di farne un banner dietro sua autorizzazione.
Ho detto che "è mia". Sì! In un certo senso, sì, perchè mi ci ritrovo in pieno.
Quando scrivo racconti, lavoro di fantasia anche se attingo a volte al mio mondo personale. Mi viene un'idea, la studio, la elaboro magari velocemente e poi scrivo. Ma è fantasia per il 90%.
Quando invece scrivo una poesia, le parole, i versi, spuntano da non so dove. Arrivano nella mia mente con prepotenza e si impongono perchè li scriva.
Se dentro di me non ci fosse quel "materiale informe" di cui Elena parla non potrei farlo. Non avrei parole per scrivere quello che provo.
Poesia non è solo versi. Riusciti o no, non è questo il discorso e non sta a me dirlo.
Poesia è un'emozione, un sentimento latente in fondo all'anima che risale verso la mente e prende forza. Prende corpo. Da materiale informe, da spirito, diventa tangibile, reale.
E' una parte molto intima che si palesa prima di tutto a me stessa rendendo quasi corporei sensazioni e sentimenti, stati d'animo e pensieri ignorati o soltanto tenuti a bada dalla routine quotidiana.
Poesia è rielaborare tutto questo. Rielaborare e rendere vivo fissandolo su carta o con una tastiera.
E' plasmare quel "materiale informe" e farlo diventare un'anima che respira.
Sì, la frase di Elena "è mia"!
Grazie, Elena.
Patricia
"Quando invece scrivo una poesia, le parole, i versi, spuntano da non so dove."
RispondiEliminaE'vero , mi ritrovo in tutto ciò che hai scritto
Il banner è molto bello e il pensiero di Elena , lo sento vivo anche dentro di me
Ciao Patricia , buon pomeriggio
Perfetto, Marinetta!!!! Mi fa piacere sapere che per la poesia c'è un qualcosa di particolare che si muove dentro anche per te.
EliminaNon è per sminuire chi scrive libri o racconti. Sono cose diverse, tutto lì! Anche in un racconto c'è qualcosa dell'autore/autrice. E' solo che per la poesia si va forse più nell'intimità.
Grazie stella! Bacio!
Cara Patricia non sai l'emozione che mi hai regalato facendomi questa sorpresa. Un grande grazie per il tuo apprezzamento e quello dei tuoi lettori. Il banner è molto bello, è il primo della mia vita, insomma una grande emozione! Non aggiungo altro perchè in un blog che dedica molto spazio alla poesia tua e dei tuoi lettori, c'è tanto materiale e tanta creatività da far invidia a chiunque. Grazie :)
Elimina@Marinetta per chi scrive è un'autentica gioia toccare le corde di chi legge e si identifica con il tuo pensiero. Grazie di cuore
EliminaGrazie a te Elena per aver toccato le mie corde più profonde.
EliminaE ovviamente per l'uso della tua frase.
La foto... la feci io lo scorso anno ad un tramonto molto particolare. Non è niente di che ma sono un po'... imbranata con il pc :)
Mettiamo che abbiamo trovato un modo per giocare e divertirci tra poesie e racconti. :)
Ciaoooo
Beh, sì. La poesia è un livello diverso di scrittura, perché ha delle (non)regole tutte sue. E' privata, una visione nostra, un qualcosa di magico.
RispondiEliminaMoz-
VEro, Miki! Giiusto anche parlare di non-regole. La poesia è decisamente anarchica :) E' anche molto intima.
EliminaCiao bello!
Una grande frase e complimenti all'autrice. La poesia ti rimane dentro, anche a distanza di anni e molte volte trasmette sensazioni uniche.
RispondiEliminaSaluti a presto.
VEro Vincenzo e grazie a nome di Elena!
EliminaGrazie Vincenzo. La poesia è la memoria dell'anima. Abbracci
EliminaLa poesia è una forma d'arte come tante altre e quindi un contenitore da riempire con emozioni legate sia a sentimenti personali che anche di denuncia sociale, uno strumento moderno per sensibilizzare sulle ingiustizie del mondo.
RispondiEliminaDA usare come denuncia e come spada come fai tu, Daniele.
EliminaCErto! L'arte deve essere interpretata individualmente e applicata individualmente.
Grande merito a Elena, la cui vena creativa è in piena esplosione e non potrei esserne più felice anche se di parte. Credo valga proprio per la scintilla creativa la frase bannerizzata e mi piace moltissimo. Oltre a piacermi questa bella contaminazione tra blogger.
RispondiEliminaSì, grande merito!
EliminaE tu sai quanto ci divertiamo? ahhahahaha
Un momento di serenità e pae ci vuole però, almeno ogni tanto.
Ciaooo
Grazie @Nadia cara. Una delle cose che più mi entusiasmano della vita da blogger è la contaminazione, per usare un tu termine. Si cresce con lo scambio ma sono d'accordo con Patricia: ogni tanto, cazzeggio!
RispondiEliminaCi vuole Elena! Non si può mica sempre essere seri o peggio seriosi!
EliminaBAcio!
Frase azzeccatissima e una bella definizione della "poesia".
RispondiEliminaUn caro saluto ad entrambe!
Grazie Giuseppe anche a nome di Elena
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